Parrocchia Santa Lucia V.M. - Augusta



Cellule di Evangelizzazione


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La Storia Il Sistema delle Cellule Parrocchiali di Evangelizzazione ha origine nell’anno 1987, quando don Piergiorgio Perini, detto don PiGi, chiama una quarantina di fedeli a condividere l’impegno di trasformare la parrocchia di Sant’Eustorgio in Milano in una comunità ardente di fede e dedita all’evangelizzazione. Nasce la prima cellula, un piccolo gruppo i cui membri sono legati da rapporti di prossimità. Ben presto l’esperienza si diffonde, come per contagio, dapprima in tutta la parrocchia di Sant’Eustorgio e poi in numerose altre parrocchie. Il 29 maggio del 2008 viene costituito L’Organismo Internazionale di Servizio del Sistema delle Cellule Parrocchiali di Evangelizzazione, che riconosce il Reverendo don Piergiorgio Perini, Fondatore e Presidente del Sistema delle Cellule parrocchiali di evangelizzazione. Il 2 aprile 2009 il Pontificio Consiglio, a firma di Mons. Josef Clemens, Segretario del Pontificio Consiglio dei Laici, DECRETA:

  1. Il riconoscimento dell’Organismo Internazionale di Servizio del Sistema delle Cellule Parrocchiali di Evangelizzazione, come struttura che si prefigge di valorizzare, sviluppare e diffondere il Sistema delle cellule parrocchiali di evangelizzazione;
  2. L’approvazione dello Statuto del suddetto Organismo, debitamente autenticato dal Dicastero

Il Sistema delle Cellule Parrocchiali di Evangelizzazione (SCPE) costituisce un metodo di evangelizzazione che opera in piccoli gruppi che si incontrano settimanalmente nelle case.

L’incontro prevede diversi momenti: canto e preghiera di lode, condivisione, insegnamento, approfondimento, avvisi, preghiera d’intercessione. Ciascuna cellula è formata in media da 10 persone che hanno fatto, o vogliono fare, esperienza dell’amore di Cristo e che attraverso la loro testimonianza contagiano i membri del proprio Oikos (familiari, amici, colleghi di lavoro, persone con cui veniamo a contatto nella nostra quotidianità) ed è guidata da un Leader, un cristiano adulto nella fede, che riceve dal Parroco il mandato di prendersi cura dei fratelli che sono in cellula e di quelli che verranno. Il Leader è collaborato nella cura dei fratelli dal Co-leader, un fratello della cellula con il quale condividerà la vita della cellula, l’animazione e la conduzione dell’incontro. Periodicamente si organizzano corsi Leader, corsi di formazione a cui partecipano, su proposta del leader, fratelli della cellula che hanno mostrato alcuni requisiti essenziali:

  1. Esperienza di fede e passione per la sua diffusione
  2. Doti di educatore
  3. Capacità di discernere e valorizzare i carismi
  4. Disponibilità alla collaborazione e anche alla condivisione della responsabilità
  5. Esemplarità di vita cristiana e partecipazione alla vita comunitaria

Una volta al mese l’incontro settimanale di cellula è sostituito dal Cellulone, incontro di tutti i membri delle cellule presieduto da P.Angelo, che si svolge in chiesa e prevede canto, preghiera, adorazione, insegnamento, testimonianza. Nel 1996 il Sistema delle Cellule Parrocchiali di Evangelizzazione, su volontà di P. Angelo Saraceno, viene accolto nella Parrocchia S. Lucia di Augusta.

nella parrocchia Le cellule nascono nella Parrocchia S. Lucia di Augusta nel 1996, quando si stabilisce ad Augusta e comincia a frequentare la nostra parrocchia la coppia Di Stefano, proveniente da Ragusa, dove il sistema delle cellule di evangelizzazione era già presente da alcuni anni.

P. Angelo, che da sempre porta nel cuore una vocazione profonda all’evangelizzazione, aveva già letto in quei giorni alcuni articoli sulla realtà delle cellule e dopo l’incontro con la coppia Di Stefano, che attraverso il metodo delle cellule aveva fatto esperienza dell’amore di Cristo nella fraternità dei membri della cellula, decide di accogliere questa nuova realtà.

Chiama alcuni membri della nostra comunità e insieme ad essi, con la collaborazione della coppia Di Stefano e di Padre Salvatore Tumino, conosce e sperimenta questo sistema di evangelizzazione.

P. Angelo scopre che le cellule possono esprimere la dimensione missionaria della parrocchia vera e propria, che ha nel suo pastore il centro propulsore: è lui che chiama, è lui che invita, a lui si ritorna come i discepoli a Gesù.

Il 10 gennaio 1996 ha inizio il primo corso Leader che si concluderà il 27 marzo 1996, nasce la prima cellula, composta da 15 membri della nostra comunità, tra cui Franca Tiralongo e Eza Scicolone da tempo in cammino ed impegnate in vari percorsi pastorali.

La prima cellula cresce e si moltiplica. Dalla moltiplicazione della prima cellula avvenuta il 28 Novembre 1996 sono andate, via via, nascendo tutte le altre attraverso quel processo che, ormai sappiamo per esperienza, è gioia e dolore insieme, come ogni parto che genera alla vita.

La cellula è luogo della testimonianza, del contagio, dell’andare incontro al fratello innanzi tutto amandolo, accogliendolo, servendolo per suscitare in lui quella nostalgia di Dio che ognuno porta nel cuore, e sorprenderlo con un dono, inaspettato eppure tanto atteso!

Ogni cellula, è una piccola e fragile realtà di chiesa che nasce da un impegno di evangelizzazione che coinvolge tanti fratelli (prima lontani) che fanno a loro volta esperienza di Dio, nella scoperta di un rapporto di amore che li abbraccia ancor prima del loro sì, che cresce, ma che per moltiplicarsi deve dividersi.

Per i chiamati della prima ora, non fu semplice entrare in questa nuova dimensione, imparare a comunicare la fede in modo nuovo, ma il Signore non fa mancare la sua grazia. A settembre 1997 c’erano già quattro cellule, diventò necessario un nuovo corso leader.

A novembre 1997, P. Angelo insieme ad alcuni membri delle cellule furono invitati a Ragusa per conoscere e vivere un’esperienza decisiva: il “Corso Nuova Vita” che trasformò i partecipanti in annunciatori gioiosi ed entusiasti! Iniziarono le ore di adorazione in cappellina.

Cellule al Centro Utopia
Il primo corso Nuova Vita al Centro Utopia

Vengono riprodotti nella nostra comunità i corsi di evangelizzazione: Enzo Speciale e Franca Tiralongo, con la collaborazione di atri leader, cominciano a tenere il primo corso Nuova Vita, in Parrocchia, prima nella tenda e poi nel salone del Centro Utopia; inizia l’esperienza che ha portato abbondanti frutti di evangelizzazione, di cui ancora oggi vediamo gli effetti. A questa esperienza ne seguirono altre che hanno fatto maturare in seguito la volontà di portare avantila realtà della scuola di evangelizzazione.

Cellule all'ospedale Muscatello
Il coro delle cellule con i malati dell’ospedale Muscatello - Natale 2006

A marzo 1998 ci sono già otto cellule che continuano a crescere e diventano segno visibile di una comunità che prega, fra canti ed intercessioni inizia l’adorazione in chiesa ogni lunedì e il mercoledì dopo la messa dalle 18,30 alle 19,30 Antonio Belluso con la sostanziale collaborazione di Enza Scicolone, organizza il coro parrocchiale delle cellule che anima la messa serale della Domenica, i momenti di preghiera organizzati dalle cellule, i corsi di evangelizzazione e attività di volontariato.

Partecipando agli incontri di cellula i membri delle cellule comprendono che per trasmettere il Vangelo, la Bella notizia, non è necessario essere profondi conoscitori delle Sacre Scritture, ma è sufficiente testimoniare e trasmettere ciò che di Cristo si è sperimentato durante il cammino ed avere un cuore che si lascia usareda Dio. Con la grazia del Signore, attraverso il cammino di cellula, la nostra comunità parrocchiale si arricchisce della presenza di tanti fratelli e sorelle, singol o coppie, che, man mano, siinseriscono pienamente in tutti gli spazi del servizio pastorale e anche sociale, realizzando, per grazia di Dio, la finalità ultima di un autentico processo di evangelizzazione. Nel 2000 le cellule sono più di 16, diventa necessario organizzare la struttura e, come prevede il sistema delle cellule, nascono le aree leader e la cellula esecutiva della quale fanno P. Angelo, la responsabile delle cellule e i responsabili di area; P. Angelo incarica quale responsabile delle cellule Franca Tiralongo. Si susseguono negli anni i corsi Leader organizzati da Enza Scicolone, con la collaborazione di alcuni Leader e Aree Leader.

Nel 2004, l’esperienza dei Corsi di evangelizzazione, con il contributo sostanziale di alcuni membri delle cellule, viene portata anche alla comunità gemella di Bafatà. In quella occasione P. Angelo con alcuni membri delle cellule, ricevono il mandato missionario dal Vescovo Costanzo e portano in Africa l’esperienza dei corsi di evangelizzazione regalando alla comunità di Bafatà il Corso Nuova Vita.

Cellule a Bafatà
Il corso Emmaus a Bafatà

Nel 2006, anno del decennale delle cellule in Augusta, l’esperienza in Africa è ripetuta con il corso Emmaus; le cellule sono ormai 24 e rappresentano una delle realtà più numerose e una presenza evangelizzatrice molto significativa nella nostra comunità.

Anche se negli anni alcuni fratelli si sono allontanati scegliendo probabilmentealtri percorsi di fede e altri sono rimasti delusi nelle loro aspettative, lungo il cammino, altri ancora si sono aggiunti e ancora oggi sono membra vive della nostra realtà parrocchiale. Nel frattempo la parrocchia si è arricchita di altri strumenti di evangelizzazione, pertanto l’evangelizzazione attraverso il sistema delle cellule procede più lentamente.

Molti fratelli che sono stati evangelizzati attraverso il metodo delle cellule si inseriscono nei vari servizi della parrocchia: nella Caritas, nella Liturgia, nei Ministri straordinari, nella Catechesi, nella Scuola di Evangelizzazione e non ultima per importanza nella pulizia della nostra parrocchia.

Schema Evangelizzazione Cellule
Lo schema della "bomba"

P. Angelo rinnova la cellula esecutiva e Salvo Ferlante è incaricato quale nuovo responsabile delle cellule. L’evangelizzazione nelle cellule non avviene in maniera estemporanea e generica, ma adottano un metodo di evangelizzazione detto “bomba”. Come si vede nello schema, alla base del metodo c’è la preghiera: si prega per le persone che si desidera evangelizzare, una preghiera insistente che apra al dono dello Spirito santo è indispensabile per raggiungere il cuore dei destinatari dell’evangelizzazione; segue il servizio: il dono gratuito di se stesso all’altro, del proprio tempo, delle propriecapacità e possibilità, servire è manifestare l’amore trinitario di Dio; la condivisione: la testimonianza di vita è la primordiale e irrinunciabile premessa alla evangelizzazione, illuminata, giustificata, esplicitata dall’annuncio chiaro ed inequivocabile del Signore Gesù, è, per dirla con Pietro, ”rispondere a chiunque domandi ragione della speranza che è in voi“; la spiegazione: è la risposta, illuminata dalla fede, ispirata dall’amore e guidata dallo Spirito santo, alle domande che nascono nel cuore del fratello, riguardo alla propria vita spirituale e ai rapporti con Dio e con la Chiesa; affidamento e mandato: è il momento di realizzare il mandato di nostro Signore e aiutati dall’azione dello Spirito si accompagnano i fratelli evangelizzati, ad affidare la guida della propria vita al Signore; ingresso in cellula: quando il fratello evangelizzato, inizia ad aprire il proprio cuore all’amore di Dio è il momento più opportuno per introdurlo in Cellula, inizia la conversione e il cammino verso una fede vissuta che porterà all’incontro con Cristo. La cellula avrà realizzato il suo compito quando l’evangelizzato diventerà a sua volta evangelizzatore.

Nel dicembre 2010 P. Angelo, chiama a guidare le cellule Antonello Fotia e vengono sostituiti anche i leader di area. Oggi ci sono 12 cellule organizzate con tre Leader di area.

In questi 18 anni le difficoltà non sono mancate e non mancano, ma tanti sono anche i doni con cuiil Signore ha accompagnato e accompagna il nostro Cammino. Cosa speriamo per il futuro? Fino a quando il Signore vorrà, vogliamo continuare ad incarnare la Parola che ci spinge oltre pur rimanendo fedeli al mandato di Gesù, e realizzare lo scopo fondamentale delle cellule: evangelizzare e crescere per moltiplicarsi, così da formare discepoli di Cristo.