Caritas
La Caritas è un pilastro e un faro che conduce in un cammino di fede mai terminato e che coinvolge gran parte della comunità. Nella nostra Caritas parrocchiale S. Lucia, si snodano queste direzioni:
- Centro Ascolto con operatori che il martedì mattina dalle ore 10,00 alle ore 11,30 e il venerdì pomeriggio dalle ore 16,00 alle ore 17,00 sono disponibili per l’ascolto e la distribuzione degli alimenti con un turno quindicinale verso le persone che chiedono aiuto.
- Servizio carcerario con operatori di cui alcuni presso Lo Sportello Ascolto.
- Casa della carità Talità Kum con educatrici e ragazzi bisognosi del doposcuola.
- Visita agli ammalati con operatori: si va in coppia a trovare ammalati e persone sole sia presso il Pensionato S. Lucia che presso i propri domicili.
- Assistenza con visite a famiglie disagiate con operatori: portano il sussidio alimentare possibile, ma ascoltano e cercano di lenire qualche difficoltà.
Centro ascolto Il Centro Ascolto si può definire il cuore del servizio-caritas. Il vero obiettivo in questo servizio non è tanto la distribuzione degli alimenti, quanto l’accoglienza e l’incontro con le persone in difficoltà a volte estrema, per ascoltarle, consigliarle, incoraggiarle con un messaggio di speranza e porgere quell’aiuto anche minimo che rientri nella nostra concretezza di gestione. In quella sede è un denominatore comune, la domanda di lavoro e in tanti casi c’è l’assoluta mancanza di introiti economici per sopravvivere nella quotidianità. Sono parecchi inoltre i casi di famiglie dissestate, separate, di coniugi abbandonati con minori a carico che vivono ai margini della povertà e della solitudine.
Per scelta pastorale, la comunità non usufruisce di alcun aiuto economico, sociale e civile, ma è la stessa comunità parrocchiale che si impegna nella condivisione delle richieste e confidiamo nella Provvidenza.
Ci incontriamo per momenti di formazione, condivisione con il nostro Parroco che ci aiuta a confrontarci con la Parola di Dio, ci incoraggia e ci scambiamo esperienze. Un'attenzione particolare verso i bisogni dei nostri fratelli meno fortunati, in Quaresima la mostriamo con l’allestimento dell'Altare della carità, onde stimolare l'intera comunità parrocchiale a fare esperienza del “C’è più gioia nel donare che nel ricevere”.
Casa della Carità TALITA' KUM
La Casa della carità "Talità Kum" nasce con lo spirito di assistere e accompagnare i bambini più disagiati nel
cammino verso l'istruzione, con un’attenzione alla loro fede nascente.
I bambini vengono assistiti da educatrici attente, durante le ore pomeridiane nello svolgimento degli impegni scolastici, a cui
seguono momenti di svago e di gioco, di merenda e di preghiera.
La casa accoglie inoltre alcuni carcerati con permesso speciale temporaneo e rifugiati extra comunitari in transito ad Augusta.
Settore Carcerario Il servizio carcerario si svolge con i seguenti punti:
- Coordinamento delle Parrocchie cittadine per la fruizione della Casa della Caritas a seguito di permessi premio concessi ai detenuti al fine di poterne consentire la fruizione facendo in modo di considerare i detenuti stessi come agli arresti domiciliari.
- Assistenza al detenuto per tutte le necessità sia di carattere personale che burocratico, configurandosi come interfaccia esterna per la Casa di Reclusione al fine, in prima istanza, di accertare la disponibilità dell’alloggio nel periodo richiesto ed, in caso positivo, avviare le procedure di coordinamento fra le varie Parrocchie interessate alla gestione del servizio con turni settimanali.
Visita agli ammalati Il gruppo di servizio che settimanalmente visita gli ammalati va in coppia a trovare gli ospiti del vicino pensionato "Santa Lucia" per fare loro compagnia, ascoltarli e pregare insieme. In una comunità viva, la sofferenza non deve essere un problema individuale, ma un impegno comune. Gli anziani infatti sono di aiuto alla comunità, nella preghiera, nell'evangelizzazione e nella testimonianza di una sofferenza non rifiutata.
Assistenza alle famiglie disagiate a domicilio
Altri operatori pastorali, visitano le famiglie a domicilio, portando loro il sussidio alimentare possibile con la
consapevolezza del vero bisogno di progetti più concreti per migliorare la loro condizione di vita.
Parlare loro di Dio, a volte risveglia il desiderio di ricevere i Sacramenti come il battesimo e il matrimonio.
Con questo servizio si seguono tante famiglie. L’atteggiamento dell’ascolto che ci è stato insegnato, è quello del
cuore aperto e provare a rispondere nell’ottica cristiana, ai tanti problemi economici, morali e familiari.